Ingredienti
- 200gr di mandorle
- 500gr di farina caputo 00
- 250gr di strutto
- 200ml di acqua
- 25gr di sale
- 30gr di pepe macinato
- 1gr di lievito fresco
Preparazione
Iniziate tostando le mandorle in forno avendo cura di girarle di tanto in tanto per non bruciarle.
In una planetaria preparate la farina “lavandovi le mani” nella farina con il grammo di lievito fresco ed unite lo strutto ed il pepe iniziando a lavorare il composto con il gancio a velocità 1 per 5 minuti.
Sciogliete il sale nell’acqua ed aggiungetela al composto in planetaria, appena si sarà assorbita aumentate a velocità media per 5 minuti.
Fate riposare le mandorle tostate e tritatele in modo grossolano con un coltello, incorporate le mandorle tritate al composto e proseguite la lavorazione in planetaria a velocità 1 per 5 minuti.
Formate una palla e lasciatela riposare sul tavolo da lavoro per 2 ore sotto ad un canovaccio umido.
Passate le due ore ritirate il canovaccio e dividetelo in piccole porzioni che aumenterete o diminuirete di dimensione a seconda dei vostri gusti.
Formate una treccia stendendo a mano due strisce di pasta che intreccerete per poi chiuderle a cerchio, ed ecco il tarallo napoletano! Consiglio, non fateli piccolini!
Cottura
Scaldate il forno a 190° in modalità ventilato.
Inserite i taralli e cuoceteli su un tappetino da cottura microforato per 50 minuti. Controllate la doratura e regolate eventualmente i minuti di cottura, dovranno apparire friabili e dorati.
Terminata la cottura non estraeteli immediatamente dal forno, lasciateli riposare a forno spento inserendo nella porta del forno un mestolo di legno come spessore così da far uscire poco a poco il caldo. Questo contribuirà a liberare l’eventuale poca umidità rimasta nell’impasto.


